Elvira 2: The jaws of Cerberus
Elvira 2: The jaws of Cerberus
Elvira II: The Jaws of Cerberus è il secondo capitolo nella serie di videogiochi di ruolo horror ispirati al personaggio di Elvira (interpretata da Cassandra Peterson. È stato prodotto dalla Horrorsoft e pubblicato dalla Accolade nel 1992. Il gioco è il sequel di Elvira: Mistress of the Dark.
Trama:
Personaggio principale della vicenda è il fidanzato di Elvira, la cui missione è salvare Elvira, catturata dal demone Cerberus che vuole utilizzare il suo potere magico per i propri scopi. Il giocatore cerca Elvira sul set di un film dell'orrore dove gli oggetti di scena e i set si sono trasformati in mostruosità reali, apparentemente per via del fatto che gli studios sono stati costruiti su un terreno maledetto.
Gameplay:
Il gameplay in Elvira II utilizza una prospettiva in prima persona. Il giocatore può muoversi avanti ed indietro, girare a destra, a sinistra o voltarsi semplicemente cliccando sulle frecce direzionali che si trovano sulla parte bassa dello schermo. Pur non essendo in 3d, il gioco simula la visuale del giocatore utilizzando una grande quantità di immagini in 2D in cui vengono mostrate stanze e corridoi da diverse angolazioni. È però impossibile poter guardare di lato.
Delle quattro aree del gioco (lo studio cinematografico principale ed i tre set), due di esse (lo studio principale e lo studio 2, la casa stregata) hanno maggiori elementi di avventura, concentrandosi nella raccolta di vari oggetti utili e nella risoluzione di puzzle, mentre gli altri due ambienti (lo studio 1 e 3, caverna e labirinto) seguono lo stile dei classici giochi labirintici.
Il sistema di utilizzo della magia permetteva al giocatore di lanciare incantesimi utilizzando gli oggetti raccolti negli studi. Il libro degli incantesimi serviva a sapere quali oggetti erano necessari per creare un particolare tipo di incantesimo.
http://it.wikipedia.org/
Descrizione:
Elvira - una star del cinema horror, una strega, e la tua ragazza - è nei guai. Cerbero il cane infernale l'ha rapita, al fine di ucciderla e così ottenere il suo potere. Per salvare Elvira, arriviamo presso gli studi cinematografici, dove si lavora. Purtroppo, lo studio è pieno di mostri, poichè i set dei film horror si sono diventati reali. Elvira II: The Jaws of Cerberus è un'avventura / RPG in prima persona. Si comincia scegliendo una delle quattro classi per il vostro personaggio (che determina gli attributi di partenza, come la forza, l'intelligenza ecc,). per muoversi, si utilizzano le frecce in basso a destra dello schermo. Gli oggetti possono essere raccolti selezionandoli dalla finestra di visualizzazione e trascinandoli nell' inventario. (È inoltre possibile fare clic sull'icona "stanza" per vedere tutti gli articoli che si trovano posati nella stanza.) Se doveste incontrare dei mostri, si combattotono facendo clic su di essi. È possibile scegliere una delle quattro tattiche (Normal, Difesa, Fierce, Berserk) durante il combattimento, ed esistono un certo numero di armi che si possono trovare durante il gioco. Se incontrate qualcuno che non vi vuole uccidere (un caso molto raro) si può parlare con lui, anche se le conversazioni sono abbastanza semplici e consistono principalmente di brevi frasi. Come sconfiggere i mostri, esplorare il mondo di gioco e di incantesimi (vedi qui di seguito), si ottiene esperienza. Una volta cnza esperienza, si sale di un livello e si migliorano glii attributi. Grazie al libro degli incantesimi di che Elvira vi ha dato, avete abbasta possibilità di creare e lanciare incantesimi. Alcuni incantesimi possono essere usati per curare se stessi, altri che vi proteggino in combattimento o che danneggino i nemici, altri sono necessari per risolvere alcuni enigmi e fare progressi nel gioco. La creazione di un incantesimo richiede di avere il livello di esperienza sufficiente e di avere gli ingredienti necessari, diversi per ogni incantesimo. Gli ingredienti vanno perduti per sempre una volta che l'incantesimo è pronto, quindi attenzione e non utilizzare tutti gli elementi vitali per il completamento del gioco! Lanciare un incantesimo richiede l'uso di una certa quantità di Punti Potenza (PP), che rigenerano automaticamente, ma lentamente, poi si otengono solo un numero limitato di pezzi, quando si prepara un incantesimo, quindi non sprecarli.
Download versione Dos
Soluzione01 (Mirror)
Soluzione02 (Mirror)
Trama:
Personaggio principale della vicenda è il fidanzato di Elvira, la cui missione è salvare Elvira, catturata dal demone Cerberus che vuole utilizzare il suo potere magico per i propri scopi. Il giocatore cerca Elvira sul set di un film dell'orrore dove gli oggetti di scena e i set si sono trasformati in mostruosità reali, apparentemente per via del fatto che gli studios sono stati costruiti su un terreno maledetto.
Gameplay:
Il gameplay in Elvira II utilizza una prospettiva in prima persona. Il giocatore può muoversi avanti ed indietro, girare a destra, a sinistra o voltarsi semplicemente cliccando sulle frecce direzionali che si trovano sulla parte bassa dello schermo. Pur non essendo in 3d, il gioco simula la visuale del giocatore utilizzando una grande quantità di immagini in 2D in cui vengono mostrate stanze e corridoi da diverse angolazioni. È però impossibile poter guardare di lato.
Delle quattro aree del gioco (lo studio cinematografico principale ed i tre set), due di esse (lo studio principale e lo studio 2, la casa stregata) hanno maggiori elementi di avventura, concentrandosi nella raccolta di vari oggetti utili e nella risoluzione di puzzle, mentre gli altri due ambienti (lo studio 1 e 3, caverna e labirinto) seguono lo stile dei classici giochi labirintici.
Il sistema di utilizzo della magia permetteva al giocatore di lanciare incantesimi utilizzando gli oggetti raccolti negli studi. Il libro degli incantesimi serviva a sapere quali oggetti erano necessari per creare un particolare tipo di incantesimo.
http://it.wikipedia.org/
Descrizione:
Elvira - una star del cinema horror, una strega, e la tua ragazza - è nei guai. Cerbero il cane infernale l'ha rapita, al fine di ucciderla e così ottenere il suo potere. Per salvare Elvira, arriviamo presso gli studi cinematografici, dove si lavora. Purtroppo, lo studio è pieno di mostri, poichè i set dei film horror si sono diventati reali. Elvira II: The Jaws of Cerberus è un'avventura / RPG in prima persona. Si comincia scegliendo una delle quattro classi per il vostro personaggio (che determina gli attributi di partenza, come la forza, l'intelligenza ecc,). per muoversi, si utilizzano le frecce in basso a destra dello schermo. Gli oggetti possono essere raccolti selezionandoli dalla finestra di visualizzazione e trascinandoli nell' inventario. (È inoltre possibile fare clic sull'icona "stanza" per vedere tutti gli articoli che si trovano posati nella stanza.) Se doveste incontrare dei mostri, si combattotono facendo clic su di essi. È possibile scegliere una delle quattro tattiche (Normal, Difesa, Fierce, Berserk) durante il combattimento, ed esistono un certo numero di armi che si possono trovare durante il gioco. Se incontrate qualcuno che non vi vuole uccidere (un caso molto raro) si può parlare con lui, anche se le conversazioni sono abbastanza semplici e consistono principalmente di brevi frasi. Come sconfiggere i mostri, esplorare il mondo di gioco e di incantesimi (vedi qui di seguito), si ottiene esperienza. Una volta cnza esperienza, si sale di un livello e si migliorano glii attributi. Grazie al libro degli incantesimi di che Elvira vi ha dato, avete abbasta possibilità di creare e lanciare incantesimi. Alcuni incantesimi possono essere usati per curare se stessi, altri che vi proteggino in combattimento o che danneggino i nemici, altri sono necessari per risolvere alcuni enigmi e fare progressi nel gioco. La creazione di un incantesimo richiede di avere il livello di esperienza sufficiente e di avere gli ingredienti necessari, diversi per ogni incantesimo. Gli ingredienti vanno perduti per sempre una volta che l'incantesimo è pronto, quindi attenzione e non utilizzare tutti gli elementi vitali per il completamento del gioco! Lanciare un incantesimo richiede l'uso di una certa quantità di Punti Potenza (PP), che rigenerano automaticamente, ma lentamente, poi si otengono solo un numero limitato di pezzi, quando si prepara un incantesimo, quindi non sprecarli.
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